Arriva un momento in cui la realizzazione degli esercizi di visualizzazione dei colori avviene con sicurezza e facilità: allora è possibile passare all’esperienza degli oggetti. L’esperienza consiste nel lasciar apparire degli oggetti nel campo visivo interiore. All’inizio è più opportuno far visualizzare degli oggetti concreti, di uso quotidiano.
Se gli allievi hanno difficoltà all’inizio di questo esercizio, e ciò capita assai spesso, li si invita a concentrarsi per qualche tempo nell’attesa che appaia un qualche oggetto nel loro campo visivo interiore; li si invita a porsi passivamente in una “contemplazione nel buio degli occhi chiusi” con un atteggiamento di indifferente attesa che appaia qualcosa.
In pratica, si procede così: l’allievo viene invitato ad assumere la posizione ideale e poi a percorrere tutta la sequenza del TA somatico. Quindi, lascerà brevemente apparire agli occhi della mente il colore personale, tale passaggio è definito da Masi “insostituibile ‘chiave’ delle più profonde aperture”. Quindi la consegna sarà:
agli occhi della mente appare… segue l’oggetto scelto.
La durata dell’esercizio e il tempo in cui ci si sofferma per ogni singolo oggetto è estremamente variabile,e legata alla riposta personale di ciascuna persona.